Dentista - prevenzione dentale - Porte di Roma Bufalotta

Igiene e prevenzione

La figura dell'igienista dentale, presente nel nostro studio dentistico a Roma (Bufalotta, Porte di Roma, Talenti, Montesacro), si occupa di prevenzione delle malattie della bocca, tramite trattamento e mantenimento di alcune patologie, come: malattia parodontale, lesioni precancerose, alitosi, sanguinamenti gengivali e placca batterica.

Gli ultimi studi di igiene dentale indicano che alcuni pazienti con problematiche di salute come trapianti di organi malattie autoimmuni, sistemiche, renali, diabete, malattie cardiache ed in gravidanza, è bene che presentino la cavità orale in stato ottimale per non aggravare le stesse patologie.

Tra le varie tecniche usate dall'igienista quotidianamente:

  • Ablazione del tartaro: igiene dentale o ablazione tartaro è una manovra meccanica che si effettua con uno strumento ad ultrasuoni, che rimuove il tartaro tramite vibrazioni. Il tartaro è formato dalla precipitazione dei sali di calcio nella saliva che si solidifica, incorporando anche la placca batterica. Si tratta di una formazione calcarea che irrita le gengive facendole gonfiare, si infiltra dentro il solco gengivale creando danni al tessuto di sostegno del dente facendo scendere le gengive.
  • La placca batterica è un insieme di batteri, che vivono nella nostra bocca quotidianamente - dopo i pasti, gli acidi causati dall'abbassamento del ph del cavo orale, fanno sì che questi batteri diventino più aggressivi moltiplicandosi; le sostanze di scarto provocate dalla digestione degli zuccheri per esempio formano carie, iniziano nel passare delle ore a formare un biofilm di batteri chiamata appunto placca batterica che infiammano le gengive creando gengiviti e parodontiti, sommate ad altre condizioni sfavorevoli.
  • Il tartaro viene eliminato anche dalle curettes, strumento manuale che l'igienista usa abitualmente perché il solo ablatore non è sufficiente ad eliminare tutto il tartaro, con le curette si rifinisce il lavoro, andando a togliere il tartaro più profondo.

  • Per effettuare una giusta prevenzione dentale, viene eseguito un trattamento al paziente, indolore che si chiama sondaggio parodontale. Questa manovra misura la profondità del solco gengivale, che in stato di salute misura 3mm , se invece il sondaggio li supera si considera patologico. In questo modo si verifica che il paziente non abbia tasche parodontali, che sono uno dei segni della malattia parodontale o piorrea, insieme ad alitosi, sanguinamenti gengivali, sapore di ferro nella cavità orale e stato di malessere della bocca. Provoca la malattia del tessuto di sostegno del dente, quale: gengive, legamento, cemento e osso portando alla caduta del dente stesso.


Per evitare questo, l'igienista insegna al paziente come prevenire e curare infiammazioni orali, come gengiviti e malattia parodontali, tramite anche l'istruzione di igiene orale corretta per ogni paziente.

L'igienista spiega al paziente gli utilizzi dei molteplici spazzolini in commercio, consigliando anche il tipo di dentifricio e collutorio da usare. I pazienti con grosse ipersensibilità dentali, verranno curati con trattamenti idonei.


  • Durante la seduta di igiene dentale viene effettuato un trattamento smacchiante chiamato air flow: microparticelle di bicarbonato micronizzato che vengono spruzzate sul dente, scalzando anche le più piccole macchie infilate in fessure nascoste. 
    Smacchiano il dente in profondità maggiore del semplice polish, spazzola con pasta abrasiva per togliere le macchie: si tratta di un trattamento di sbiancamento di ultima generazione.
  • Lo sbiancamento dentale è un trattamento decolorante del dente che, tramite il perossido d'idrogeno al 38%, penetra nello smalto decolorando le macchie all'interno del dente - questo avviene grazie ad una lampada a led che attiva e potenzia il trattamento.

  • Nel nostro studio, a richiesta del paziente, può essere applicato sopra un dente il diamantino con del cemento per denti definitivo.
  • L'Alitosi come problema sociale ma anche igienico: per il 90% dei casi è conseguenza di gengiviti, parodontiti carie e cattiva igiene orale.


L'igienista ricorda di fare l'ablazione tartaro almeno 3 volte l'anno per i seguenti pazienti: 

  • in gravidanza, a causa dei cambiamenti ormonali (più estrogeni) sono più frequenti i sanguinamenti gengivali e si può andare incontro maggiormente a patologie orali, tramite i batteri che entrando nel circolo sanguigno delle gengive arrivano a quello della placenta - con la malattia parodontale, si può avere il parto prematuro.

  • pazienti con patologie cardiache, autoimmuni, diabete, etc. a cause, sempre, della trasmissione batterica nel circolo sanguigno. 

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